Tropea
Il territorio tropeano si mostra molto piccolo, infatti con soli 3,59 km² si trova al 7805º posto in Italia per superficie mentre addirittura al 195° per densità di popolazione. La sua morfologia è molto particolare, si divide infatti in due parti: la parte superiore, dove si trova la maggior parte degli abitanti e dove si svolge quindi la vita quotidiana del paese e una parte inferiore chiamata "La marina" che si trova a ridosso del mare e del porto di Tropea. La città, la parte superiore, si presenta costruita su una roccia a picco sul mare ad un'altezza di circa 50 metri, dal livello del mare, nel punto più basso e di 61 metri nel punto più alto.
Clima
In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media dei mesi più freddi, gennaio e febbraio, si attesta a +10,5 °C; quella del mese più caldo, agosto, è di +24,9 °C.
Le precipitazioni medie annue si aggirano sui 900 mm e si distribuiscono mediamente in 78 giorni, con un prolungato minimo estivo e picco accentuato in autunno-inverno[2].
La storia di Tropea inizia in epoca romana quando lungo la costa Sesto Pompeo sconfisse Cesare Ottaviano. A sud di Tropea i Romani avevano costruito un porto commerciale, vicino S.Domenica, a Formicoli (cioè corruzione di Foro di Ercole), di cui parlano Plinio e Strabone.Storia
Si vuole che il fondatore sia stato Ercole che, di ritorno dalla Spagna (Colonne d'Ercole), si fermò sulla Costa degli Dei e secondo questa leggenda, Tropea divenne uno dei Porti di Ercole.
Per la sua caratteristica posizione di terrazzo sul mare, Tropea ebbe un ruolo importante, sia in epoca romana sia in epoca bizantina; molti sono i resti lasciati dal bizantini, come la Chiesa di Tropea sul promontorio o le mura cittadine. La città fu poi strappata ai bizantini, dopo un lungo assedio dai Normanni sotto i quali continuò a prosperare anche sotto il dominio degli Aragonesi. Nelle zone limitrofe sono state invece rinvenute tombe di origine magno-greca.
Monumenti e luoghi di interesse
Sono inoltre presenti un museo privato degli antichi mestieri di Calabria e delle macchine automatiche e una mostra permanente di modellismo ferroviario inaugurata nel gennaio 2012 presso la biblioteca comunale "Albino Lorenzo[3].Nota località balneare sul mar Tirreno a sud-ovest di Vibo Valentia ed a nord di Capo Vaticano, ha un monastero di Francescani di notevole importanza e la Cattedrale Normanna del 1100. Di notevole interesse il centro storico, con i palazzi nobiliari del '700 e dell''800 arroccati sulla rupe a strapiombo con la spiaggia sottostante. Interessanti sono i "portali" dei palazzi che rappresentavano le famiglie nobiliari; alcuni sono dotate di grossecisterne scavate nella roccia, che servivano per accumulare il grano proveniente dal Monte Poro, e successivamente veniva caricato tramite condotte di terracotta sulle navi che erano ormeggiate sotto la rupe di Tropea.
Fonte: Wikipedia